Il team di Often Medical ha realizzato e brevettato Guido, un nuovo kit per l’anestesia epidurale in grado di rilevare in tempo reale il raggiungimento dello spazio epidurale e di monitorare l’avanzamento ed il corretto posizionamento del catetere all’interno del canale epidurale, rendendo per la prima volta oggettivo ciò che oggi il medico percepisce in maniera assolutamente soggettiva, e riducendo sensibilmente i rischi associati alla procedura epidurale.
Con Guido, Often Medical propone per la prima volta in questo settore l’utilizzo di un sensore in fibra ottica completamente integrato all’interno del sistema ago/catetere epidurale, in grado di misurare variazioni pressorie durante l’inserimento dell’ago, rilevando eventuali deformazioni durante l’inserimento del catetere.
L’attività di ricerca e sviluppo ha portato alla realizzazione di un dimostratore perfettamente funzionante, con cui sono stati condotti test sia in vitro che in vivo su modello porcino che hanno dimostrato tassi di successo del 100%. I risultati sono stati recentemente pubblicati su prestigiose riviste internazionali (vedi sotto). e premiati a conferenze internazionali del settore.
Pubblicazioni scientifiche:
1) B, Carotenuto, A. Ricciardi, A. Micco, E. Amorizzo, M. Mercieri, A. Cutolo, and A. Cusano, “Optical fiber technology enables smart needles for epidurals: an in-vivo swine study,” Biomed. Opt. Express 10, 1351-1364 (2019)
https://www.osapublishing.org/
2) Carotenuto, B.; Ricciardi, A.; Micco, A.; Amorizzo, E.; Mercieri, M.; Cutolo, A.; Cusano, A. Smart Optical Catheters for Epidurals. Sensors 2018, 18, 2101.
https://www.mdpi.com/1424-
3) B. Carotenuto, A Micco, A Ricciardi, E. Amorizzo, M. Mercieri, A. Cutolo, A Cusano, “Optical Guidance Systems for Epidural Space Identification,” in IEEE Journal of Selected Topics in Quantum Electronics, vol. 23, no. 2, pp. 371-379, March-April 2017,
Guido permette di controllare il corretto posizionamento del catetere per un inserimento dello stesso di diverse decine di centimetri. Questa caratteristica in particolare ha delle ripercussioni importantissime dal punto di vista clinico in quanto consente sia di ridurre drasticamente le dislocazioni del catetere, sia di consentire al medico di raggiungere con il catetere spazi epidurali molto più cefalici partendo da un posizionamento dell’ago nella zona lombare o sacrale, evitando dunque il rischio di puntura midollare e le gravissime conseguenze ad essa connesse.
Analogamente, sempre grazie a Guido, il medico può raggiungere con il catetere la zona lombare partendo da un posizionamento dell’ago nello iatus sacrale annullando il rischio di fenomeni compressivi a carico delle radici lombari da parte di ematomi epidurali, il cui trattamento è urgente e di tipo neurochirurgico.
Tutti i suddetti vantaggi sono stati effettivamente dimostrati nella sperimentazione pre-clinica su animale.